L’attrezzatura

I BASTONCINI

I bastoncini per il Nordic Walking si distinguono da quelli da trekking essenzialmente per la forma del lacciolo che fascia la mano e ne permette l’apertura e la chiusura in fase di spinta e di recupero senza perdere il contatto con l’impugnatura. In caso di bisogno il lacciolo, nella maggior parte dei modelli attualmente in commercio, può essere sganciato dall’impugnatura senza doverlo sfilare dalla mano.

L’impugnatura può essere di materiale plastico o di sughero, quest’ultimo da preferire in quanto più confortevole anche con mani bagnate.

L’asta del bastoncino può essere fissa o telescopica, in due o tre pezzi. I materiali usati sono l’alluminio, la fibra di vetro o di carbonio, il bambù; spesso questi materiali sono abbinati assieme, per ottenere prodotti affidabili e prezzi contenuti. Il bastoncini telescopici, a parità di materiali, sono più robusti e leggeri mancando di meccanismi di allungamento; per contro quelli telescopici sono facilmente stivabili in auto o zaini e più adatti ai neofiti avvantaggiati dalla possibilità di poterne variare la lunghezza in funzione delle capacità acquisite.

Il materiale migliore (e il più caro) è la fibra di carbonio, più rigido e che quindi trasmette meno vibrazioni alle articolazioni. Buoni compromessi sono stati raggiunti unendo fibra di carbonio alla fibra di vetro, alluminio o fibre di bambù.

Il puntale è in vidia per un’ottima presa in tutti i tipi di terreni al quale viene applicato un apposito gommino per percorsi stradali senza aumentare le vibrazioni alle braccia.

ABBIGLIAMENTO

Inizialmente come abbigliamento può bastare quello normalmente utilizzato per il jogging cercando semplicemente di adattarlo all’ambiente in cui si va a praticarlo. Se ci si trova in zone con clima caldo, possono bastare un paio di pantaloncini e maglietta, se invece si pratica in montagna l’ideale è vestirsi adeguatamente in base al clima e al tempo del momento e comunque portare sempre con se un capo di abbigliamento in più o una giacca antivento per eventuali cambi di clima repentini. Con il classico “vestirsi a cipolla” non si sbaglia mai.

L’ideale comunque sarebbe avere un vestiario tecnico con tessuti traspiranti e nello stesso tempo impermeabili e antivento; che abbiamo un taglio ergonomico e che siano abbastanza elastici in modo da consentire ampi movimenti senza poi ritrovarsi scoperti magari sulla schiena. Per avere la massima libertà di movimento il vestiario sulle articolazioni dovrebbe essere sagomato, elastico e con tessuto più morbido, con aperture di areazione sotto le asceelle e non ultimo inserti catarifrangenti per le uscite serali o notturne.

Scegliere capi (sia pantaloni che giacca) che abbiano delle piccole tasche con cerniera utili per sistemare piccoli oggetti.

GUANTI

Per prevenire eventuali vesciche per le mani più delicate possono essere usati degli appositi guanti che presentano un’imbottitura tra pollice e indice, lasciando libere le dita nella parte alta.

Durante la stagione invernale o comunque ai primi freddi, il consiglio è quello di usare un guanto leggero e in pelle dove la mano si mantiene calda e rimane a contatto con l’impugnatura del bastoncino. Ottimo potrebbe essere il classico guanto usato per lo sci di fondo. Durante le uscite nelle giornate fredde non dimentichiamo che dopo pochi passi l’apertura e la chiusura delle mani e la successiva spinta sui bastoncini attiva subito la circolazione portando calore.

Sono sconsigliati i guanti troppo pesanti perchè non si avrebbe la sensibilità richiesta sull’impugnatura del bastoncino oltre a crearci problemi nel calzare il lacciolo stesso!

SCARPE

Le scarpe da ginnastica o jogging vanno solitamente bene, L’ideale su percorsi tradizionali, sarebbe la scarpa da walking che supporta la rullata del piede. Se si scelgono invece percorsi accidentati o in montagna e soprattutto d’inverno, è consigliabile usare apposite scarpe da nordic walking che presentano una suola più strutturata e con membrana in Goretex o waterproof per proteggere il piede da umidità, fango o pioggia.

Se il terreno è ulteriormente impegnativo è consigliato uno scarponcino da trekking non troppo pesante.

CALZINI

Non meno importati sono i calzini che dovrebbero essere molto aderenti e antiscivolo onde evitare che facciano delle pieghe nelle calzature che porterebbero a fastidiose vesciche. Sono preferibili quelli contrassegnati destro e sinistro che presentano rinforzi differenziati.

BORRACCIA E PORTABORRACCIA

Consigliato, soprattutto nella stagione calda e nei lunghi percorsi, è portarsi al seguito un porta borraccia che abbia una tasca in cui inserire una giacca a vento leggera, cellulare, chiavi e naturalmente borraccia piena d’acqua ed uno snack leggero.